lunedì 18 febbraio 2013

Sacripante Zingales e Angelica Giannino

La notizia del giorno pare sia questa. Ma in realtà, dal mio punto di vista, la notizia del giorno, quella che mi fa trasecolare, è scoprire che Zingales ha potuto credere che un personaggio simile avesse un titolo accademico di un'università americana. Questi "microfondaroli" di alto bordo, che tanto pregiano la "credibilità", forse dovrebbero tornare sui banchi di scuola, e dedicarsi ogni tanto alla buona letteratura, non quella "scientifica", quella italiana. Perché il master di Giannino



    forse era ver, ma non però credibile
    a chi del senso suo fosse signore;
    ma parve facilmente a lui possibile,
    ch'era perduto in via più grave errore.
    Quel che l'uom vede, Amor gli fa invisibiIe,
    e l'invisibil fa vedere Amore.
    Questo creduto fu; che 'l miser suole
    dar facile credenza a quel che vuole.

Ecco. Vi lamentate di Proust, rozzi che non siete altro! Allora beccatevi quest'ottava. L'italiano, voi, spero lo sappiate: mika venite dall'Amerika! È sempre triste quando finisce un amore. Ma stavolta, tanto per cambiare, daje a rideeeee.......

(quando finirà questa farsa? Quando avremo di nuovo tempo per le cose vere?)

73 commenti:

  1. Sarà, ma spero passi presto, non ne posso più di informarmi su una decina di nazioni, girare quotidiani, studiare sui blog, litigare con gli imbecilli, informare chi ne ha bisogno, sentirmi dire che "cavolo, dovevi fare il politico!".

    Mi piacerebbe sapere che ce la stiamo facendo tutti, tifare la mia inter, darmi al TCP/IP, leggere bei libri, guardare bei film, bere vino, birra e liquori, tornare a parlare di cavolate, possibilmente reinnamorarmi e pensare ad avere figli in futuro....

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    1. Anch'io vorrei stare a fare la calza mentre guardo un film o a chiacchierare con le amiche di altro... ma visto come stanno le cose, vuoi mettere trovare Sacripante e Angelica, adesso?
      Te lo immagini se non avessimo Bagnai? Che tristezza! Ci toccherebbe anche qualche antidepressivo.
      (oltre ovviamente alle lodi per la divulgazione, le analisi ecc, ci sorprende sempre con quella cosa in più, l'ironia, l'umorismo, il cambiamento di registro inaspettato, il linguaggio, la citazione - colta o popolare - insomma il Bagnai's touch)

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    2. Io, nel frattempo, per non saper né leggere né scrivere, mi addestro alla terza guerra mondiale... hai visto mai che mi dovesse servire di saper come sopravvivere mangiando formiche...

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    3. Con tutto il rispetto per Alberto, preferirei non aver mai avuto l'euro e non aver mai conosciuto lui. Ci si diverte, ma la bella vita spensierata con le 10.000 lire in tasca e il motorino sotto le natiche mi manca....

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    4. http://www.corriere.it/editoriali/13_febbraio_19/quel-prestito-che-inquieta-manca_c0a85e12-7a5e-11e2-896e-599d001aa8d7.shtml i mercati si adeguano.

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    5. Bello il commento di uno:
      « Ma quando l'Argentina è uscita dal cambio fisso col dollaro (operazione analoga di "recupero della sovranità monetaria"), la gente è morta letteralmente di fame nelle strade. E non è che poi, dopo oltre un decennio, ne siano granchè usciti.»

      E' già un passo avanti rispetto alle stragi, pian pianino...

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    6. @sil-viar quando penso che voleva chiudere il blog... brrrr

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  2. Faccio notare che l'odio atavico dello stesso Boldrin nei confronti dell'Italia dipende in modo evidente dal suo non proprio brillante passato accademico italiano:
    - laurea raggiunta in eta' "avanzata" ridicolmente nascosta nel suo CV fino a poco tempo fa (prima che lo sbeffeggiassi in proposito sul sito di Noise);
    - successiva trombatura ricevuta in Italia in occasione di concorso che dovrebbe segnarne il rientro;
    - lo stesso Brancaccio aveva sottolineato in un suo intervento come la tesi di laurea del Boldrin fosse soprattutto farina del sacco del suo relatore...tanto che poi la qualita' successiva degli studi boldriniani e' apparsa alquanto modesta...

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    1. Non lo so, questo mi sembra un po' un pettegolezzo. La qualità delle pubblicazioni del prof. Boldrin c'è. Il punto è un po' quello del post precedente (per chi sa il francese), e un po' che siamo su un campo diverso di indagine economica. Se per qualche caso le cose che fa lui diventassero interessanti, e a me andasse di parlarne, farei delle pessime figure del tutto simmetriche alle sue quando parla di economia internazionale. Non omnes possumus omnia.

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    2. Prof. mi creda, chieda a Montrucchio e anche a Brancaccio che ha studiato a Torino e che le cose, le sa...
      Mi permetto di scriverLe, rispetto al suo punto sulla "ignoranza dello specialista" che, a parer mio, il punto non tiene perche', se per assurdo tenesse, lo statuto scientifico dell'economia verrebbe sbriciolato. Ha mai sentito dire di, che so?, un podologo che non sa curare l'influenza o qualunque altra malattia per quanto grave o gravissima almeno tanto da evitare che si facciano errori madornali di terapia? Il paragone Boldrin podologo/Bagnai generico o ginecologo, rischia, se ben ci pensa, col legittimare quanti ritengono (io tra i primi, per quel conta) che l'economia non sia una scienza e che il primo venuto tra Reagan, Thatcher o ... Berlusconi possano lasciare segni indelebili (in negativo o positivo) nella storia dell'economia

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    3. Dunque: se vuoi capire capisci, se non vuoi capire dimostri la mia tesi. Conosco benissimo i lavori di Boldrin e Montrucchio e constato che i due non lavorano più insieme dopo aver fatto un paio di exploits favolosi in termini scientifici. Il mio punto è che IO (chiaro: IO) sono uno specialista di economia internazionale, non un medico generico. Lo specialista ci vuole, ma ci vuole quello giusto. Chiaro? Hai una sola possibilità: dire di sì. Perché non sono solo più esperto di quello lì, sono anche più stronzo...

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    4. Perdonami, sei un po' sgradevole e sinceramente non so chi ti credi di essere per dirmi cosa devo chiedere a chi, dando per scontato: (a) che io certe cose non le sappia; (b) che tu possa darmi degli ordini.

      Quindi nel dubbio vattene ordinatamente al diavolo e lasciami lavorare in pace. Apprezzo la buona volontà, ma per cosa, con chi e come combattere so deciderlo da solo. Il livello gossip non mi interessa. Lasciamolo usare agli altri, che non mancheranno di farlo. Oppure, se vuoi usarlo tu, esci dal tuo guscio e fallo, ma non coinvolgere me. Non mi interessa.

      Grazie.

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    5. Ovviamente mai ho pensato di darLe consigli ne' tantomeno ordini. Le mie erano esortazioni, evidentemente, retoriche...Altrettanto ovviamente, direi, il mio non vuole essere gossip, ma solo un tentavivo di fare pulizia all'interno dell'Accademia, che puo' partire solo dall'interno della stessa (ed io accademico non sono, per fortuna, vorrei dire stanto alle sue pavide risposte).
      A Lei, dunque che tanto si perita in citazioni dantesche, ricordo umilmente dove il Poeta colloca gli ignavi. A presto

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    6. Cioè io sarei un ignavo? Però! Mi sarei aspettato di tutto tranne che questo. Mi congratulo col mio istinto nel bandirti da questo blog. Tu non hai il lume dell'intelletto, caro il mio mediocre e anonimo amico. Ti auguro ogni bene e lasciaci lavorare. Tu esci dall'anonimato quando abbiamo fatto, perché se lo fai oggi credo che alcune migliaia di persone ti ci manderanno, e in fondo non lo meriti: non sei cattivo...

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    7. Au contraire, non ho sentito dire di nessun podologo, che sappia curare le malattie, visto che il podologo non è affatto un medico, nè generico, nè specialista. Comunque, non ne farei una questione superspecialistica: vi sono tanti specialisti che sono anche fallocefali. E poi vi è l'onestà intellettuale che, se ben rappresentata in quest'agorà (che è un termine molto più elegante di blog), non lo è altrettanto in altri luoghi (specie in televisione o nell'università di Piddinia la rossa). Da non economista riconosco qui l'onestà intellettuale ed il rigore dei ragionamenti, cosa che non riconoscro in altre sedi o nei ragionamenti di rinomati tromboni. Per riconoscere l'onestà intellettuale consiglio a tutti un criterio infallibile che è quello di Stefano Ricucci (ovvero è onesto chi non fa er froscio cor culo de l'antri)

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  3. Sabato scorso a viale Europa c'era l'assalto alla diligenza degli attivisti di partito, dai meloniani ai declinanti.
    Me ne stavo lì in amena conversazione con dei simpatici ortotteri, quando si avvicina per l'appunto un declinante e approccia così: "Ah, noi dovremmo fare fronte comune! In fin dei conti la pensiamo uguale!"
    Al che io gli zompo agli occhi e lo apostrofo così: "Ah si? E in cosa di grazia la pensereste uguale? Il MoV è statalista, keynesiano, antieuro e per le nazionalizzazioni; voialtri siete turboliberisti, friedmaniani, affamatori del popolo, proeuro, pro privatizzazioni e seguaci della scuola di Chicago!"
    Lui mi guarda e fa: "Beh però l'accordo in Parlamento si può fare lo stesso..."

    Del che: anche la più beata tra i più beati tuoi lettori, con un frigandò con le cipolle economico del genere, riesce a zittire un adepto di Giannino. Pensa tu che creme de la creme in quel partitucolo ehhh...
    ;-)

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  4. Ma non è che questo è già l'inizio del metodo EuroTroll? Eclatanti notizie inutili per distogliere il Cavajere nero dalla diffusione della corretta informazione.
    In fondo a quelli di FID interessa l'1% dei voti per ottenere gli EURI del rimborso elettorale.
    Praticamente FARE PER OTTENERE IL RIMBORSINO!

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    1. E qui ci stà la più grande critica a Bagnai: un partitino, per condividere rimborsi e guardare la crisi con più calma sorseggiando Amarone ce lo potevamo creare. Se lo prendono loro un 1% ce lo si pigliava anche noi. Sic.

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    2. Ma fosse la prima volta!

      Questi ci provano sempre, e gira che ti rigira i nomi sono sempre gli stessi (ampiamente bipartisan, come PUDE comanda). Nota pure che nei movimenti "contro il buonsenso" il nome di Giannino te lo ritrovi sempre (come Giuliano Ferrara del resto), sarà solo un caso. Dagli allo statocorrottocastacorruzionebrutto, poi se avanza qualcosa anche per loro...

      Dopo il tackle omicida di Zingales penso che un prefisso telefonico sia il risultato più probabile.

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    3. Si, magari un prefisso internazionale! :D

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  5. sapendo di non sapere, mi son cercato uno straccio di versione in prosa:

    Forse era vero ciò che diceva, ma non era però credibile
    a chi fosse padrone della propria ragione;
    (la verginita di quella benefattrice di A)
    ma parve facilmente possibile a Sacripante,
    che aveva commesso un ben più grave errore, innamorandosi.
    Quel che l'uomo potrebbe vedere, l'amore gli nasconde,
    e ciò che non sarebbe visibile viene fatto vedere dall'amore.
    Il racconto fu creduto; poiché l'uomo misero è solito
    credere troppo facilmente a ciò che ha bisogno di credere.

    perdonatemi se ci sono errori...

    Marcello

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    1. Scusa, ma che ti hanno fatto gli endecasillabi?

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    2. Gia scusi, non avevo postato la fonte.
      Mi son limitato a google ed a leggere qui...

      http://www.orlandofurioso.com/orlando-furioso/parafrasi/13-parafrasi/55-parafrasi-completa-canto-1-del-poema-orlando-furioso.html

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  6. Pochi giorni fa Silvius I si era lamentato che il finto masterizzato gli togliesse voti vitali. E aveva lanciato l'anatema con tanto di nome e cognome.
    Oggi il missile è arrivato a destinazione: volano i soliti quattro stracci e qualcuno precipita dal pero. Nel mio piccolo mi faccio quattro risate. Quanta piccineria, però.

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    1. Senza voler esprimere alcuna solidarietà nei confronti del gianninizzero (o meglio gianninozerovirgola), bisogna riconoscere nei suoi confronti l'applicazione del collaudato "metodo Boffo" del pestaggio mediatico, con i probabili consigli a smarcarsi dal soggetto giunti per altri canali ai suoi sodali.... il fatto del millantato master era noto in rete già dal 2011.

      Per collocare poi mandanti, picchiatori, pestati e voltagabbana sulla scala Sciascia dell'umanità, fate voi:

      "...quella che diciamo l'umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz'uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà. Pochissimi gli uomini; i mezz'uomini pochi, che mi contenterei l'umanità si fermasse ai mezz'uomini. E invece no, scende ancora più giù, agli ominicchi: che sono come i bambini che si credono grandi, scimmie che fanno le stesse mosse dei grandi. E ancora più in giù: i pigliainculo, che vanno diventando un esercito. E infine i quaquaraquà: che dovrebbero vivere con le anatre nelle pozzanghere, ché la loro vita non ha più senso e più espressione di quella delle anatre."

      Ipse dixit. Il riferimento alla posizione di anatre e affini nella scala Sciascia questo è.....

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  7. Luigi Zingales 8 ore fa

    Mie dimissioni da Fare per Fermare il Declino

    I fatti sono i seguenti. Quattro giorni fa, per caso, ho scoperto che Oscar Giannino ha mentito in televisione sulle sue credenziali accademiche, dichiarando di avere un Master alla mia università (http://tinyurl.com/bksptrf) anche se non era vero.

    Anche la sua biografia presso l’Istituto Bruno Leoni ora prontamente rimossa, riportava credenziali accademiche molto specifiche e, a quanto mi risulta, false. Questo è un fatto grave, soprattutto per un partito che predica la meritocrazia, la trasparenza, e l’onestà. Ciononostante, il fatto per me ancora più grave è come questo brutto episodio è stato gestito.

    In una organizzazione che predica meritocrazia, trasparenza, ed onestà, la prima reazione avrebbe dovuta essere una spiegazione di Giannino ai dirigenti del partito, seguita da un chiarimento al pubblico. Invece Oscar si è rifiutato, nonostante io glielo abbia chiesto in ginocchio.


    EGREGIO PROF. ZINGALES, SIAMO CONVINTI DELLA SUA INGENUITA’, DELLA SUA ONESTA’ INTELLETTUALE E DELLA SUA PROFONDA AMAREZZA, CI LASCI SOLO RIVOLGERLE UNA DOMANDA:

    MA CI HA PRESO PROPRIO PER FESSI ???

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    1. dopo il ministro che comprava casa a sua insaputa, ecco l'accademico che non sapeva con chi fondava un partito.

      Questo è il (di) nuovo che avanza.

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    2. http://en.wikipedia.org/wiki/Talk%3AList_of_University_of_Chicago_Booth_School_of_Business_alumni

      Si sapeva da quasi due anni.....

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  8. Buonasera professore,
    forse sto esagerando in dietrologia e non conoscendo personalmente Zingales (ovviamente)... ma siamo sicuri che tutta la verità stia nelle parole dell'economista di Chicago???
    A voler essere un minimo cattivelli verrebbe da pensare che egli stia saltando da una nave che presto sbatterà in uno scarso risultato elettorale.
    E volendo concedere qualcosa di più a Lucifero, sarebbe interessante cercar di legare le cadute negli indicatori macroeconomici dei nostri biondi compagni di eurozona, con il tentativo di un economista liberista di tornarsene a fare il figo in Illinois. Magari il fiuto ce l'ha ancora e magari sente che il suo modello interpretativo non sarà, per usare un eufemismo, molto opportuno (ammesso che lo sia mai stato).
    Giannino capita proprio a fagiolo, si può dare la colpa a lui, e via in fuga...

    Ma sì, pecchiamo fino in fondo, scendiamo nell'abisso infernale. Vogliamo proprio escludere che quell'economista, un certo "collega di Pescara", che sta facendo il tiro al piccione con i soldali di Fare e zone limitrofe, non abbia dato un motivo in più all'ottimo Zingales?!

    Accidenti, ho di nuovo messo il cuore davanti alla ragione... me misero!!! Però prof, questi in ultimi giorni qualche raggio di sole è arrivato. Saremo come i dolciniani sul Monte Rubello, ma per ora daje a rideeeee...

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  9. OT:
    Ma qualcuno sapeva che quel Gian burrasca di Krugman pare stia facendo una guerra a casa sua contro la bella austerità in USA?

    http://krugman.blogs.nytimes.com/2013/02/15/an-orthodoxy-of-one/?smid=tw-NytimesKrugman&seid=auto

    Chissà se anche a lui vanno a spulciare il CV :-)

    P.s: io andrei a vedere il CV di Krugman. In fondo che competenze ha per dire certe cose? Chi si crede mai di essere?

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  10. beh Prof, me lo insegni: in ammerica c'è la Wharton School, la Columbia etc e quella dove "zio bordo" - adepto alla setta memmetar mosleriana - dice di aver conseguito non so bene cosa. Insomma l'eccellenza e gli istituti di recupero anni scolastici..se zio bordo ha conseguito non so bene cosa negli usa, magari pure giannetto ce l'ha fatta..

    ah, oggi ho conoisciuto due operai di una ditta romana che fa lavori di manutenzione alla nostra metro. due brave persone, poco produttive però:
    Stamane per loro sveglia alle 5, un paio di ore di treno e poi una decina di lavoro.
    In cruccolandia pare gli operai non dormano neanche, lavorando 22 ore al giorno

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  11. prof,
    e' un po' che la immagino giurare sulla costituzione come ministro dell'economia e del tesoro con delega al lavoro,


    sognare non costa, almeno fino a martedi' c'e' speranza che possa succedere qualcosa di clamoroso, e che questa nazione volti pagina, certo e' che i colpi di scena nel settore accademico da lei praticato sembrano susseguirsi con sempre maggiore frequenza, man mano che le 2 date fatidiche si avvicinano

    da profano assisto e mi chiedo:

    sara' il segno premonitore di qualche terremoto sotterraneo che sta per scatenarsi sulla superficie?
    quel che e' certo e' che se qualcosa cambiera' molto lo dovremo soprattutto a lei

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  12. Scusami Alberto, non c'entrerà una fava, ma questo prof. Santarelli, di cui parlasti altrove, chi è? Poco importa ovviamente ai miei occhi cecati se ce l'abbia lungo o corto... il CV...

    carlo (quello del flauto)

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  13. Se questi ceffi sono il nuovo che avanza siamo proprio a posto.
    Ma è possibile che nessuno si renda conto dell'odio che sta montando nella società italiana?

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    1. Io veramente me ne son reso conto, altrimenti avrei continuato a insegnare il moltiplicatore monetario ai miei studenti di Pescara. Invece da tre anni a questa parte cerco di far capire quello che tu dici, ma nessuno, ripeto: NESSUNO, vuole ascoltarlo, il che, se pure è una delusione sotto il profilo professionale, diventa una soddisfazione sotto il profilo culturale, dato che l'incoscienza dei figuri in questione e di chi tira i loro fili (e di tutti gli altri) mi rende oggi perfettamente comprensibili (anche se mai condivisibili) le folli esplosioni di violenza (i pogrom, i lager, le battaglie campali) che, studiando i libri di storia, mi erano sempre sembrate la manifestazione di una "diversa" e "distante" umanità.

      Ora invece capisco come sono nati fascismo e nazismo, e come a un certo punto, essendo irraggiungibili i veri responsabili di questo irrazionale disastro, con altrettanta irrazionalità qualcuno si sfogherà su chi non c'entra nulla (aizzato, evidentemente, da chi invece c'entra, a chi non parrà vero di aver distolto da sé la giusta ira delle tante vittime).

      In sintesi: che tte devo da di'?... HAU (History as usual).

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    2. Ne sono convinto, ed infatti non mi riferivo a te Profe, ma ai Quisling del palazzo, ai loro sicofanti dei media ed a tutti gli utili idioti che tengono loro bordone.

      E sono anche convinto che nonostante tutto valga la pena insistere.

      der Kampfhuhn
      AKA
      Jorg der Krampus

      (ho postato da una macchina e da un account diversi per ragioni logistiche, ma sono sempre io).

      Immer weiter Profe


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  14. Rompo il contratto e chiedo scusa, molto ancora manca a completare il lungo cammino delle “Istruzioni per l'uso” poste qui in alto, ma l'occasione sembra è troppo ghiotta per lasciars scappare di fare ulteriore basso pettegolezzo. E data l'ora tarda sarà permesso.

    Il problema di fondo è sempre lo stesso: essere o non essere, razionali o irrazionali?, e bisogna stare attenti a come si parla, le parole ti aggirano e ti prendono alle spalle.
    Luigi Zingales stavolta ne vuole uscire nobilmente e acciacca Giannino, forse non ci voleva molto, ma tuttavia salta all'occhio l'esagerazione per una gaffe, e viene spontaneo pensare che ci sia dell'altro. In un'altra circostanza è stato Zingales cadere in una gaffe. Lui che studia così a fondo il comportamento razionale ha deciso, evidentemente, pure di essere razionale per se.
    Troppa razionalità però strozza, così il fanciullino che è in lui, e tutti noi intendiamoci, ha fatto la sua comparsa irrazionale. Il fanciullino quando meno te lo aspetti, ti scopre le carte e ti sputtana.

    Si può vedere a proposito http://www.youtube.com/watch?v=_l3BaCHEzEo soprattutto all'istante 1.00 .

    Come spiegare l'imbarazzante episodio, e risate a seguire che si sentono nel sottofondo?
    Il fatto è che uno fa tanta fatica ad arrivare a Chicago, e da quella facoltà lì il mondo lo può guardare certamente dall'alto; ma poi uno esce dal Booth e si va a fare un panino, una birra; si fa un giro, si guarda intorno, e gli pare di stare alla periferia di Pomezia. E allora? Allora può esser preso dallo sconforto. Ed ecco che l'Italia, quel paese che fa tanto schifo, e tutto non funziona perché non c'è la “vera concorrenza”, e si sa, è piena di corrotti mazzettari che interferiscono con i superiori meccanismi della virtù economica, e si sa, ha un debito pubblico “vergognoso” che si mangia il futuro, e si sa, ma …ma …. ma se sei rettore della Bocconi allora cambia. Stano ma vero.
    Roma, Firenze, Venezia ecc. ecc. ecc., e chi te le passa se stai a Chicago? Ma se sei Rettore tutto diventa come per Alberto Sordi che a chi gli chiedeva se voleva espatriare rispondeva: “E a'ndo vado? Sto aroma!”
    Ma cosa deve fare, infine, uno che vuole diventare rettore della Bocconi e in questo modo rimanere nel losco paese? Ma è semplice: diffondere tanta razionalità. Certo sono in tanti a diffonderla è?! Bisognerà aspettare. Ma a turno, piano piano.
    E poi con tutta questa nuova razionalità infusa, l'Italia andrà sicuramente meglio. E consoliamoci, potrebbe andare peggio. Una volta saltavano in aria piazze, treni, stazioni, e pure economisti, per chi li ricorda; ma erano tutti degli irrazionali, però.

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    1. Li ricordo sì. Di uno di questi seguivo il corso.

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    2. Sentito quanto dice Zingales dal minuto 6 (+ o -) ho capito che anche Monti mira al Nobel per l'applicazione pratica di quanto detto dal premio Nobel citato da Zingales.

      Ps: non trovo Harry Baker tra i premi Nobel, sbaglio qualcosa?

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  15. Liber scriptus proferetur, ... quidquid latet apparebit, nil inultum remanebit.

    ps al mercato della place St. Marc i rulli compressori andavano a un soldo la dozzina?

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  16. Ma che confusione, Zingales che parla male dell'Euro, dopo che il suo maestro Blanchard si e' ricreduto sulle previsioni del FMI. Bersani e Napolitano, ex comunisti, ora parlano di effetti benefici delle politiche di austerita' e fanno i cortigiani alla Merkel e Draghi. Ora Berlusconi si sposta a sinistra e fa il keynesiano parlando di egemonia tedesca, spred, politiche anticicliche e moltiplicatore delle imposte www.reinews24.rai.it/it/news.php?newsid=175045
    Mi sa che vado a votare e voto il porno nano.

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    1. Fermo restando che comunque voti voti bene, sempre PUDE è, ribadisco che Berlusconi non farà nulla di quello che dice, e questo lo sappiamo tutti, quindi...

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    2. Ovviamente non votero' Berlusconi. Con una piccola provocazione volevo evidenziare che, anche se promette e non manitiene, Berlusconi ha capito il malessere degli italiani e ha portato il dibattito politico su argomenti seri, coprendo il vuoto che dovrebbe essere coperto da partiti che si definiscono 'progressisti' o 'socialdemocratici'. E' lapalissiano (almeno per me) che non puo' mantenere le promesse se non parla di uscire dall'euro e riscrivere gli accordi internazionali. All'interno del PUDE e' il piu' a sinistra.

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    3. http://www.gophoto.it/view.php?i=http://img23.imageshack.us/img23/5550/15646120800951932378538.jpg#.USNN1aXFGDs

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    4. @Cristiano. Secondo me il prossimo presidente e' quello a sinistra, perche' ce l'ha piu' lungo (il cv).

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    5. E' vero che né Berlusconi né Grillo sono anti-Euro, tuttavia sarebbe interessante capire quale dei due é piu mal visto dai mercati e quale quindi darebbe le migliori chance di una escalation della speculazione che potrebbe portare nel tempo alla rottura dell'Euro. Anche una bella ingovernabilitá penso non sarebbe male.

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  17. Le segnalo questo articolo che probabilmente avrà già addocchiato.


    http://www.corriere.it/editoriali/13_febbraio_19/quel-prestito-che-inquieta-manca_c0a85e12-7a5e-11e2-896e-599d001aa8d7.shtml

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  18. "Quando la Francia entrerà nel pieno della crisi, sarà finita."

    In un suo intervento recente, Prof., disse che i francesi, prossimi destinatari del cetriolone, non avrebbero probabilemte consentito, come invece gli italiani, che un tedesco (magari giornalista) vada in casa loro a dire che sono delle emerite nullità. E che quindi i galletti avrebbero loro fatto saltare il Banco (Centrale).

    Ora, a leggere le news, appare crescente la condivisione di tal scenario. Evviva lo scenario, allora.

    Però, che rabbia e che tristezza, aver perso l'opportunità (gli italiani) di essere protagonisti di un evento storico.

    http://www.wallstreetitalia.com/article/1504543/crisi/euro-spacciato-e-destinato-a-fallire.aspx

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  19. prof so che il commento è in tema quindi può tranquillamente censurarlo (anche perchè come dice lei il blog è suo:). comunque lei nel suo libro ha scritto che probabilmente si uscirà quando la Francia arriverà a dire ok liberi tutti e se questo non accadesse? se la germania sapendo quanto ci guadagna dalla moneta unica, sapendo che l'unico paese con gli attributi nell'area euro e che più difficilmente arriverà a dire la colpa è della nostra castacriccacorruzione perchè siamo bruttisporchiecattivi senza fiatare è la Francia, non potrebbe "aiutarla" dando soldi come noi con il sud in aiuto alle aziende francesi sottobanco senza dare scandalo? già in passato i trattati sono stati disattesi non potrebbe essere che la germania non imponga misure così restrittive come a noi in questo modo hollande potrebbe salvare la faccia dicendo il problema come al solito è colpa dei governi precedenti ma noi non c siamo fatti mettere sotto in europa anzi siamo noi a comandare. lui magari riesce a durare magari riesce a ricevere soldi sottobanco a fondo perduto con l'imposizione però di realizzare il FFogno e avanti fino alla morte per sfinimento. è uno scenario irrealistico o fondato?
    grazie ancora per il blog prof:)

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    1. Ma ce la fate una volta, non dico tanto, una singola volta, una sola, umile, misera, solitaria cazzo di volta, a non chiedere sempre le stesse cose, soprattutto quando ne abbiamo parlato miliardi di volte?

      Mio caro, se mio nonno avesse avuto cinque palle sarebbe stato un flipper, e non dimenticare che in fondo domani potrebbero sbarcare i marziani. Te la senti di escluderlo? Quindi l'eurozona, se i tedeschi non fossero accecati dal loro delirio di egemonia, potrebbe anche sopravvivere. Chi lo sa? Lo scopriremo solo vivendo. Tu che ne pensi? Ecco, invece di professorechennepenza passiamo al lettorechennepenzi...

      Mi interessa di più sapere cosa ne pensate voi, quello che penso io lo sapevo già! ;)

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    2. Err, a giudicare dal recente successo ottenuto da Germania, UK ed i paesi nel nord nel ridurre gli stanziamenti per il budget Europeo 2014-2020, le probabiltá che domani in Germania si sveglino e dicano, "scusate, ci siamo sbagliati, non dobbiamo ridurre il nostro contributo di pochi spiccioli, dobbiamo aumentarlo e portarlo ad un livello annuale di 275 miliardi" sono meno di zero!
      Il totale del budget Europeo 2014-202 é pari a mille miliardi (per la precisione 1.011tn euros).

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    3. A costo di prender schiaffi,ecco quellio che IO penso.
      "che se l'€ non muore prima(perchè noi non usciremo),che i moderati abbiano svenduto tutto quel che c'è da vendere di pubblico,e di privato,tornare alla sovranità monetaria,darà poco sollievo alla nostra bdp,perchè come lei ci ha insegnato,i profitti degli IDE sono maggiori dei rendimenti ei titoli,col risultato che continueremo sempre più ad indebitarci con l'estero.Questo è il tarlo che mi tormenta e questa è la risposta che è dentro di me........e penso pure che sia giusta!

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    4. @Dino977

      Hai sniffatto la colla? No, perché sai, mica mi starai facendo il discorso che se usciamo, i profitti rimpatriati li versiamo in euro? Ma de che stai a parlaaaaaaa'?

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    5. No prof io parlavo in fiorini.......Ma visto il tono della risposta mi sa che la supercazzola che ho scritto è proprio na SUPERCAZZOLA. :(
      Sarà che ho considerato variabile solo il reddito netto estero,non considerando che il riallineamento del cambio ha effetti anche se esportazioni e importazioni?

      Colla no,ma smalto indurente per vasche da bagno si......Tutto il giorno

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  20. Gli intellettuali sono come la mafia. Si uccidono solo tra loro. (Woody Allen)

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  21. "Ma in realtà, dal mio punto di vista, la notizia del giorno, quella che mi fa trasecolare, è scoprire che Zingales ha potuto credere che un personaggio simile avesse un titolo accademico di un'università americana."

    Forse Zingales ha potuto credere che Giannino avesse frequentato un master nella università in cui insegna proprio perché sa cosa si insegna lì.

    Mi sa che la farsa finirà Lunedì, poi inizierà la tragedia.

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  22. Chissà forse sarà l'Italia invece a ricattare la Germania come da http://keynesblog.com/2013/02/18/consigli-per-il-nuovo-premier-litalia-dovrebbe-ricattare-la-germania-minacciando-luscita-dalleuro/.
    Ma probabilmente con scarsi risultati essendo i tedeschi, dice questa Ulrike Herrmann,stupidi.

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  23. @Marco Palermo
    secondo me quel bravo ragazzo di Arcore qualche qualità ce l'ha.
    Il fatto stesso che sia sempre con ragazze giovani (ahahahha) lo porta a conoscere meglio i problemi reali di questo mondo rispetto agli altri immondi politici.
    ma qua parliamo sempre di immondi.
    lui è indietro e quindi doveva giocarsi la carta dei "fatti" e della pancia dell'elettorato per recuperare terreno.
    Se i fatti stanno così, Fini&Casini&Monti prenderanno una bella legnata (Giannino non lo consideriamo).

    ma queste sono schermaglie per avere poi le carte per chiedere i favori (salvacondotti vari..).
    di sicuro si prospetta un anno nerissimo come un commissariamento fetente

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  24. Mah..., oggi si vota più al supermercato che alle urne. O al mercato, o al centro commerciale, aux halles, au 'pti marché, da u besagnin, su eBay, dove volete voi. Con la differenza che si vota tutti i giorni, mica due volte a lustro. Fatevi i conti del peso economico delle vostre scelte di consumatori e noterete un aspetto politico non marginale. Banale? A parole sì... Certo, poi c'è anche la politica e nessuno se ne dimentica ma non mi sento responsabile se prima voto bene e poi compro male. Buona Spesa a tutti.

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  25. Poiché negli ultimi post si parla, tra le altre cose, dell'intervento del prof. Manasse, di Boldrin, Giannino e Zingales, credo di non essere off topic con questo commento che ha carattere di difesa preventiva.
    Non conosco la posizione del prof. Manasse, ma gli altri tre sono stati piuttosto chiari: l'università pubblica in Italia costa poco (in termini di tasse universitarie) e offre poco. Almeno secondo il Credo Amerikano.
    A parte il fatto che non si spiega come mai i laureati italiani (laureati in università pubbliche) che poi vanno a lavorare o perfezionarsi all'estero se la cavano bene (forse diventano tutti amanti di qualche AD o di qualche professorone), non ho capito bene dove gli amerikani vogliono andare a parare: tasse universitarie più progressive (rispetto al reddito familiare degli studenti) oppure tasse universitarie maggiori.
    Comunque sia, siamo sempre in tema di chi ce l'ha più lungo. La versione è leggermente diversa: l'importante è chi ha più Nobel per l'economia nel dipartimento di scienze economiche. Tutto molto amerikano, come probabilmente sarà il costo della nuova università italoamerikana (qualcuno ha presente le tasse di Harvard?). E tutto molto business (ma forse sono io che penso andreottianamente male).
    La mia impressione è che non pochi si stanno avvantaggiando, cosa che spiegherebbe l'uscita "ma volete mettere il luminare del MIT con il collega di Pescara?" . Uscita che potrebbe anticipare uno spot tipo "Bologna è la migliore università della galassia" . Ho detto Bologna ma potrebbe essere qualsiasi altra sede universitaria. In ogni caso, non esistono pasti gratis, soprattutto per la migliore università della galassia. Naturalmente posso essere in errore (e chiedo scusa se sono in errore verso il prof. Manasse).
    Di una cosa però comincio a sospettare fondatamente: che gli amerikani stanno negli USA perché nell'università pubblica italiana abbiamo di meglio (come testimoniano le farneticazioni internautiche di Boldrin ma anche quelle di Bisin). Magari gli amerikani hanno un curriculum più lungo, ma i fatti dicono che avercelo più lungo (il curriculum) non è ragione sufficiente per credere che siano liberi pensatori. Perché sono certo che, anche se sono specialisti in altri campi della ricerca economica, la loro formazione dovrebbe esimere i nostri amici amerikani da certe sconclusionate analisi. A meno che non ci sia di mezzo l'interesse personale. Come nel caso di Zingales, che ha capito (leggendo le statistiche riguardo all'intento di voto) che il declino è già declinato. E sganciandosi da Giannino, si propone come sottosegretario "last minute" per chi fosse interessato. A buon intenditor ....

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  26. Io non ho mai capito tante cose di politica e di economia come da quando ho ripreso la recherche. E' davvero la migliore cosa da fare, se il PUDE incalza: bene leggere.

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  27. Secondo me, la notizia più incredibile di oggi non e' questa commedia degli "equivoci" (dice che è stato equivocato, mister baffo a manubrio), ma un'altra, e la cosa strana è che sia stata data a gr2, e oggi. L'ho rintracciata qua:

    http://www.economiaweb.it/gettito-carburanti-in-calo-del-52/

    Ovvero, dopo tutti i festeggiamenti sui vari incassi dal gettito IMU, la natura prociclica dell'austerità nel suo assoluto splendore. Immagino che le volpi al comando, visto che aumentando le accise l'ultima volta si sono ritrovati ad incassare di meno, predisporranno un ulteriore aumento...

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  28. http://www.notapolitica.it/2013/2/19/mancia_bressan_corsa_clandestina_ippodromo_sannicola.aspx

    Distacco tra le due coalizioni maggiori 3,5% (6% quattro giorni fa nello stesso ippodromo). Da notare i problemi di doping del fantino con i baffi a manubrio.

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  29. La versione di Giannino, in salsa salmonata contiene due vere perle, anzi tre:

    "Mi sono state attribuite online lauree e master a Chicago e il mio gravissimo errore è stato non essermene accorto"

    Prima perla: ma allora è falsa anche l'indicazione relativa alla seconda laurea indicata (prima della rimozione), quella in economia?

    "Anche il curriculum sbagliato sul sito dell'istituto Bruno Leoni è dovuto ad un giovane stagista che ha preso e messo dentro quanto trovato su Wikipedia"

    Seconda perla: la colpa è dello stagista, non sottopagato ma probabilmente nemmeno pagato, che ha copiato da Wikipedia senza che nessuno, nemmeno il diretto
    interessato, controllasse.
    Ma allora c'era uno stagista sottopagato anche nella redazione di "Capo Horn"? Perchè lì era scritta la stessa cosa (prima che la cancellassero).... ah, capisco, lo stagista sottopagato di "Capo Horn" ha copiato da quello dell'istituto Bruno Leoni senza nemmeno passare da Wikipedia..... o forse lo stagista sottopagato lavorava per tutt'e due...

    Terza perla (implicita): ma non l'hai detto tu che avevi preso il master a Chicago?

    Ah, capisco, l'avevi letto sul tuo CV sulla pagina dell'istituto Bruno Leoni, un uomo così impegnato non può certo ricordarsi tutto..... ora si spiega l'equivoco, maledetto stagista! Un consiglio: la prossima volta fai sorvegliare il lavoro dei tuoi stagisti sottopagati da una società specializzata, perchè se li paghi poco o nulla non puoi aspettarti chissà quali risultati. Io ne conosco una tedesca che ha risorse disponibili causa rescissione anticipata di un contratto, si chiama H.E.S.S.... si, proprio come Rudolf, e tu li adori, i tedeschi....

    Ora, per coerenza, da un propugnatore della massima flessibilità in uscita, più che un passo indietro me ne aspetterei uno in avanti, verso la porta..... bye bye

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  30. Facciamo un po' di complottismo.

    Monti si è molto risentito per quanto Giannino gli ha detto in TV (è cioè che il loden è un uomo legato alla FIAT e pieno di conflitti d'interesse).

    Così, ha fatto quello che di solito fanno le persone come lui: una telefonatina oltre oceano.

    Dopo poco, il buon Zingales ha ricevuto una mail dalla sua University, che lo ha invitato a sganciarsi dato che il baffuto candidato mai era stato là.

    Effetto: spostamento di voti dai fermadeclinisti a.... (il centrino li vorrebbe per sè, ma la vedo dura)

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  31. Secondo me Zingales, piú che ritirarsi a causa di "chi ce l'ha corto e se lo allunga" si è ritirato a causa di "chi ce l'ha lungo e non sa usarlo". Del resto fra amerikani ci si copre sempre le spalle... non ci sono dimensioni che tengano.

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  32. Ultime notizie. Giannino non è neanche laureato.

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  33. E ricordiamoci il quadro, come sta dicendo travaglio dalla strega gruber, di fronte all' avanzata grillina i tre dell'ave maria potrebbero pensare di unirsi in parlamento superando le fondamentali divergenze - dio mi tenga, il PUDE DIVERGE - ah ma poi si UNISCE per combattere il populismo. Questi gentiluomi democratici OSANO usare la parola populista? Demagogo?
    Per carita', magari come qualcuno dice grillo doveva solo raccogliere e direzionare il dissenso. Io voglio credere forse ingenuamente (non per suscitare alcun erotico pensiero) che non sia cosi'. Mi pare che di esempi di qualcuno che ci rimette del suo ma si espone sempre di piu', a volte un po' imprudentemente e non solo per amore di verita' (uomini), ne abbiamo di illustri ( il prof bagnai, ovvio). E l'ha detto lei, in soldoni?, nell' intervista con l'undiemi che a far politica un poco inevitabilmente ci si sporca le mani.
    (Una prece anche per noi imprenditori che non imprudentemente ahime', ma colpevolmente, le mani le abbiamo un po' sporche, ma non ci piace!)
    O meglio, non si dice tuttta, tuttissima, la verita' (io i migliori, rari, risultati li ho ottenuti partendo da moooolto lontanoooo). Proviamo che il cambiamento non parta dalla Francia, o peggio dalla Germania che dopo averci spremuto ci sgancia.
    Insomma diamo una chance al 5stelle.

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  34. Caro professor Bagnai, la seguo da un po'. Mi sono fatto la trafila dei post "formativi" del suo blog, cerco di seguire costantemente i vari aggiornamenti e provo a capirci qualcosa di economia pur studiando altro.
    Le faccio i complimenti, sia per l'impegno civico che per la simpatia.
    Non ero mai intervenuto prima di adesso, ma vorrei cogliere l'occasione per dire due parole su Giannino, anzi tre: DAJE A RIDEEEEEEEEE!!!!

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  35. Prof. Giannino è un genio. Si discute di uno che forse non ha neanche il diploma di dattilografia. C'è ancora molto da capire sul mondo in cui viviamo.

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  36. E' un mito!

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/02/21/elezioni-nuovo-incidente-per-giannino-mago-zurli-lui-allo-zecchino-doro-mai/507654/

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  37. @Marco Di Felice
    ma non posso crederci.. domani si scoprirà che nel suo CV c'è pure una medaglia olimpica nel salto in lungo?

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